Inammissibile scaricabarile sulla riapertura dello scalo algherese

Reputiamo inammissibile che i nostri massimi rappresentanti, Sindaco (nonostante il management dell’aeroporto faccia parte del Tavolo d’emergenza da lui creato) e Presidente del Consiglio regionale scoprano a cosa fatte che l’aeroporto di Alghero non riaprirà per i voli commerciali, a differenza di Olbia e Cagliari, scaricando improvvidamente le colpe sul Governo nazionale. Alla loro sonnolenza si somma l’inspiegabile comportamento da parte della società di gestione dell’aeroporto che di fatto ha portato alla mancata richiesta di apertura dello scalo.
La cosa che desta maggiore preoccupazione è quello che succederà a partire dal 3 giugno, data per la quale è prevista la riapertura del traffico passeggeri. Data, questa si, fondamentale per capire se e come potremo accogliere visitatori e di conseguenza fondamentale per i nostri operatori economici per organizzare le loro attività. I nostri massimi rappresentanti si facciano carico di pretendere dalla Regione da loro governata chiare indicazioni, il gioco dello scaricabarile fatto sul governo, ma soprattutto sulla pelle degli imprenditori locali deve finire. Che ciascuno si assuma le proprie responsabilità.