L’onere più significativo in capo al nostro Comune riguarda lo smaltimento dei rifiuti.
Ogni anno una spesa compresa tra gli 8 e i 10 milioni di euro viene sottratta dalle casse del Comune per finire in un servizio gestito dall’incompetenza di una politica che tiene in totale spregio la spesa pubblica. Nel nord Europa, come in diversi comuni italiani, si è da tempo compreso che i rifiuti costituiscono una risorsa e non più un onere per gli abitanti, di conseguenza, risulta inspiegabile e inconcepibile come detta spesa rappresenti un obbligo così pesante e gravoso per i cittadini.
IL PROGETTO del Movimento 5 Stelle algherese consiste nel creare un sistema di smaltimento attraverso una raccolta differenziata spinta, che, una volta applicata, permetterebbe di rivendere i propri rifiuti, trasformando la voce di bilancio “nettezza urbana” in una voce attiva. Non si tratta di sogno o utopia, ma di un progetto realizzabile perché già collaudato.
L’ESEMPIO. A Tergu (70 km da Alghero) è sorto un impianto che segue il “sistema Vedelago”, in grado di ridurre drasticamente, se non azzerare (dipende dai cicli riciclo adottati e dalle quantità), nella differenza tra costi e ricavi, le spese di smaltimento rifiuti. Un fatto, avvenuto senza che alcuno nel nostro Comune ne recepisse l’importanza per arrestare lo spreco di denaro pubblico attualmente in atto.
Ogni cittadino ha ora la possibilità di porre a paragone il sistema citato (così come quello di altri similarmente vistuosi) e quindi valutare di persona l’inefficienza di una politica che, anteponendo i propri interessi clientelari a quelli della collettività, ha distrutto importanti risorse, ottenendone di rimando degrado e decadimento sociale.!