Consulta cittadina o think tank dell’esecutivo?

Arriva in Consiglio il Regolamento della Consulta per lo “Sviluppo economico e per il Lavoro”. Anche se non presente nel programma elettorale del Sindaco, la Consulta, inserita nel Documento Unico di Programmazione e richiamata con Delibera di Giunta n. 78, è un organo consultivo e propositivo che dovrebbe servire alla comunità per potersi esprimere e proporre iniziative e progetti all’attenzione degli organi politici.
La Consulta per lo “Sviluppo economico e per il Lavoro” potrebbe essere un’iniziativa molto interessante, alla quale, come Movimento 5 stelle Alghero, intendiamo collaborare, al fine di realizzare quel luogo d’incontro dove i cittadini possano diventare parte attiva e creativa nell’ideare il futuro della nostra comunità e del nostro territorio.
Lo spirito della partecipazione, del coinvolgimento e della trasparenza sono punti cardine del M5S e a tal proposito la Consulta potrebbe essere, idealmente, quel luogo dove menti e forze si incontrano per sviluppare idee e progetti da proporre alla comunità.
Come Movimento 5 Stelle crediamo che quest’organismo, per assicurare un’ovvia terzietà, non dovrebbe avere un controllo politico. Non dovrebbe allontanare i cittadini in base agli orientamenti politici. Dovrebbe essere coinvolgente.
Per cui, pur apprezzandone le volontà, le finalità e l’idea dei gruppi di progetto, del Regolamento, non ne apprezziamo (rimanendo per questi perplessi e totalmente contrariati) gli articoli 4, 5 e 6, sia per l’invasiva presenza politica nella gestione della Consulta (Sindaco presidente), snaturando quell’auspicabile indipendenza propria di quest’organo, sia per la limitazione alla partecipazione dei singoli cittadini (per la cronaca, non possono partecipare neanche i Consiglieri Comunali, a parte i Presidenti delle Commissioni, che sono espressione solo della stessa maggioranza!).
Di fatto, in questo modo, si rischia di creare un Think Tank ad uso esclusivo della maggioranza. Per evitare che ciò accada il Movimento 5 Stelle Alghero proporrà emendamenti in Consiglio, auspicando che si possa modificare quest’impostazione esclusivista e verticistica, che nulla ha a che vedere con le Consulte cittadine che noi vorremmo per la nostra comunità.

Delibera 78 con allegato Regolamento
Regolamento modificato