Dall’Assessore scenari reali spacciati per inesistenti

E’ con grande tristezza che leggiamo la risposta dell’Assessore Cacciotto che invece di dare risposte chiare su tutte le nostre domande si è discolpato per i dichiarati errori commessi insultandoci. Nel nostro comunicato infatti avevamo chiesto per quale motivo una ditta che ha iniziato i lavori il 12 di Ottobre non avesse, al 21 Ottobre, ancora una determina di affidamento ma purtroppo, su questa domanda, l’assessore ha sorvolato. Avevamo anche chiesto come fosse possibile che la cura del verde, i trattamenti delle palme attaccate dal punteruolo rosso e l’eventuale abbattimento fossero trattati come urgenza visto che di tutti questi problemi si è a conoscenza da lungo tempo ma, anche per questa nostra domanda, nessuna risposta. Così come il non aver attivato le procedure per avviare il baratto amministrativo e i lavori di pubblica utilità (forza lavoro a costo zero, o quasi).

Per quanto riguarda l’accusa da parte dell’assessore circa la nostra “lotta ostinata verso i lavoratori definiti storici” ci stupisce il sentirci rispondere che i lavoratori iscritti all’ufficio di collocamento che “magari hanno la stessa qualifica” hanno gli stessi diritti degli ex dipendenti del Comune. Certamente, ma tale risposta denota la poca attenzione verso la professionalità ma soprattutto le specializzazioni richieste per certe tipologie di lavoro: per il trattamento delle palme, per esempio, ad Alghero hanno questa specializzazione solo alcune persone, persone che un tempo lavoravano per il Comune (a stipendio mensile con progetti regionali) e che oggi invece prestano lo stesso servizio per conto delle ditte che si vedono assegnare l’incarico che per il medesimo lavoro costano al Comune tre o quattro volte di più di quanto sarebbe costato avere l’operaio in casa.

Un capitolo a parte merita invece l’Ente Foreste (e non il Corpo Forestale come erroneamente citato nel nostro primo comunicato): ribadiamo a gran voce che lo stesso Ente già da tempo si occupa in svariati paesi della Sardegna delle potature e degli abbattimenti degli alberi, degli sfalci nei margini stradali, di nuovi impianti delle alberature e dunque, da parte dell’Assessore il fare riferimento alla “Deliberazione del Consiglio Regionale N°104 del 10 Luglio 2015” che limita gli interventi da parte dello stesso Ente al solo abbattimento delle Palme è al quanto limitato visto che siamo sicuri che anche tutti gli altri interventi comportano, per tutte le amministrazioni, un costo. Per quanto riguarda l’abbattimento delle Palme nello specifico poi, non possiamo che sottolineare che mentre la nostra amministrazione ha deciso di spendere ulteriori (minimo) 800 Euro a Palma, nello stesso periodo nella non lontana Sorso l’Ente Foreste ha iniziato la medesima opera a costo ZERO per l’Amministrazione.

Detto questo, caro Assessore, non possiamo non chiudere menzionando un passaggio del suo comunicato dove, apostrofandoci come “primi della classe”, lei dimostra chiaramente di essere rimasto ancorato ai “tempi della scuola” e questo è il motivo per cui, e visto il ruolo che ricopre, pensiamo che sia arrivata l’ora che si metta a lavorare duramente per il bene della nostra città anche se non possiamo non ringraziarla per l’accostamento fatto visto che ci ha permesso, per un attimo, di ritornare indietro ai tempi della scuola e ricordare piacevolmente quei compagni di classe considerati “bravi ragazzi” che purtroppo studiavano a memoria senza riuscire a carpire il significato di quanto studiato per poi, con grande sicurezza, iniziare la cantilena ripetendo il tutto senza però rendersi conto che le domande a cui avrebbe dovuto rispondere erano ben altre.