Negli ultimi anni con gli attivisti e i simpatizzanti del Movimento 5 stelle abbiamo aderito alla campagna Alberi per il futuro, piantando nuove essenze arboree in alcune aree verdi cittadine. Era chiaramente più un gesto simbolico che una soluzione definitiva alla necessità di aumentare il patrimonio arboreo cittadino.
A livello istituzionale europeo e nazionale hanno recepito questa necessità evidenziata da studiosi e associazioni con finanziamento mirati, come i 30 milioni messi a disposizione per la creazione di foreste urbane e periurbane nelle città metropolitane al fine di favorire una “riconversione ecologica”.
Ad Alghero l’amministrazione comunale non si è ancora dotata del Piano del Verde urbano,(chiesto da tempo), disattende la normativa “un albero per ogni nato”, non ha individuato aree per le nuove piantumazioni ma, addirittura, non sostituisce neanche con reimpiantanti gli alberi vecchi o malati nei parchi e nei viali alberati, vedi ad esempio ma non solo le palme colpite dal punteruolo rosso.
Se vogliamo una città più bella, vivibile, accogliente e “green” è invece necessario agire, programmare e pianificare, la manutenzione e l’incremento del patrimonio arboreo cittadino.