Controversie in atto in seno alla Compagnia Barracellare di Alghero impediscono alla stessa il corretto svolgimento delle importanti funzioni cui è preposta: il sindaco Mario Bruno faccia chiarezza e risolva una situazione problematica e scomoda per l’intera comunità. Questo il senso dell’interpellanza [link] presenta ieri in Consiglio comunale dai portavoce del Movimento Cinque Stelle algherese Graziano Porcu e Roberto Ferrara. La contrapposizione interna ha superato il limite del confronto ed è ormai arrivata sui banchi degli uffici legali e della magistratura: “Bisogna intervenire, e farlo con la massima urgenza”.
Un’interpellanza che si fonda sull’oggettività di una situazione ormai insostenibile e sulle numerose segnalazioni raccolte a riguardo fra possibili omissioni, abusi e illeciti. Un’interpellanza altresì saldamente ancorata alle norme (legge regionale n. 25 del 15 luglio 1988) e ai regolamenti (delibera del Comune di Alghero n. 36 del 21 luglio 2010) che regolano il funzionamento e l’organizzazione stessa delle Compagnie Barracellari ritenendole essenziali in fase di attività di polizia rurale.
“Da oltre un anno la Compagnia Barracellare di Alghero è attanagliata da una grave crisi dovuta a palesi incompatibilità interpersonali – spiegano Porcu e Ferrara -, con l’aggravante data dal fatto che il tutto avviene nel totale disinteresse dell’Amministrazione comunale. Eppure la legge del 1988 assegna al primo cittadino un ruolo fondamentale in fase di controllo e conseguente operatività della Compagnia”. In particolare l’articolo 17 comma 8 della sopra citata legge dice che “il sindaco esercita la sorveglianza sulla gestione contabile e amministrativa della compagnia barracellare”. Ancora, l’articolo 22 prevede che “le controversie fra il segretario e la compagnia e fra i componenti la compagnia per la ripartizione degli utili, possono essere risolte in via amministrativa dal sindaco”. Se c’è qualcuno che deve porre rimedio al problema, insomma, è Mario Bruno.
“In considerazione del ruolo di cui è investito il Consiglio comunale e tenuto conto della necessità da parte dei consiglieri di deliberare in materia con cognizione di causa – chiudono i portavoce del Movimento Cinque Stelle -. Chiediamo al sindaco Bruno di fare immediata chiarezza e di informare la comunità sulle azioni che l’Amministrazione ha intenzione di intraprendere, a stretto giro di posta, al fine di risolvere le controversie in atto e assicurare un fondamentale e al tempo stesso efficiente servizio per il territorio e la comunità algherese”.