Il piano assunzioni avviato dall’Amministrazione del sindaco Mario Bruno sembra essere un calvario senza fine: dall’annullamento dei concorsi da parte della Fondazione Alghero (ex Meta) sino alla proroga dei termini per le assunzioni avviate dal Comune per una mancata pubblicazione degli avvisi nella Gazzetta Ufficiale.
C’è qualcosa che non quadra, sottolineano i portavoce in Consiglio comunale di Alghero del Movimento Cinque Stelle Roberto Ferrara e Graziano Porcu: “Che sbadati i nostri amministratori! Effettuata la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale numero 45 del 16 giugno, si poteva forse pensare di aver risolto tutto ma, sinceramente, qualche dubbio continuiamo ad averlo – attaccano -. Ci saremmo infatti aspettati di trovare l’indicazione del classico termine perentorio dei 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta come scadenza per la presentazione delle domande, in modo da dare a tutti la possibilità di partecipare al concorso. Invece il termine utile è stato ridotto a 14 giorni e ci chiediamo: sarà legittimo? Abbiamo qualche dubbio”.
Norme e regolamenti sono argomenti particolarmente caldi, discussioni aperte sui banchi del Comune dei portavoce pentastellati ma, spesso, in attesa di risposta: “Tralasciando, almeno per il momento, quanto già segnalato sulla legge delle pari opportunità, tema riguardo al quale siamo in attesa di un riscontro da parte dell’Amministrazione comunale, non possiamo sottacere di fronte alle anomalie riscontrate in riferimento ad altre norme che regolano le assunzioni negli enti locali – dicono -. La legge 160 del 2016, all’articolo 9, prevede infatti che In caso di mancato rispetto dei termini previsti per l’approvazione dei bilanci di previsione, dei rendiconti e del bilancio consolidato e del termine di trenta giorni dalla loro approvazione per l’invio dei relativi dati alla banca dati delle amministrazioni pubbliche [..] non possono procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo […] sino a quando non abbiano adempiuto”.
Lo stato dell’arte racconta di una Amministrazione comunale algherese che, a parte il Bilancio di Previsione, non ha approvato nient’altro. E allora, fermo restante il fatto che le assunzioni non potranno avvenire sino a che i suddetti adempimenti non si saranno concretizzati, la domanda è: i bandi sono legittimi? Probabilmente no e, forse, sarebbe il caso di sospendere la procedura sino a quando non si completerà l’approvazione del consuntivo. Diversamente tutti gli atti del concorso, bando compreso, potrebbero essere nulli perché assunti in violazione di legge.
“Le procedure di gara per le assunzioni di personale a tempo indeterminato sono materia particolarmente delicata, azioni che non possono essere portate avanti con leggerezza perché capaci di esporre l’Ente a ricorsi e contenziosi e i concorrenti ad un inutile dispendio di tempo e di denaro – chiudono Porcu e Ferrara -. Non vorremmo che la catalanità di Alghero abbia fatto perdere di vista le leggi dello Stato italiano ai nostri amministratori. Sarebbe fatto molto grave. Sarebbe una svista pericolosa”.