Con la prima seduta del consiglio comunale di venerdì scorso è partita ufficialmente l’amministrazione guidata dal sindaco Bruno. Eletto presidente del consiglio Matteo Tedde e presentata la giunta composta da tre uomini (Salvatore, Cherchi e Cacciotto, quest’ultimo anche vice-sindaco) e tre donne (Ansini, Lampis e Esposito). A seguire il Sindaco ha annunciato le linee programmatiche e composto la commissione elettorale.
Nell’affollata sala in via Columbano, hanno esordito diversi consiglieri comunali, compresi i portavoce del Movimento 5 Stelle: Roberto Ferrara e Graziano Porcu.
«L’emozione è stata tutto sommato contenuta. In passato ho frequentato la stessa aula da tecnico o da dipendente comunale, perciò non è un ambiente nuovo. Questo esordio l’ho vissuto serenamente e con grande attenzione, consapevole dell’importanza del ruolo che ci accingiamo a svolgere » sono le prime impressioni a caldo di Ferrara.
« Orgoglio e grande responsabilità: fiero di rappresentare i cittadini Algheresi e di essere il loro portavoce » commenta, invece, Porcu.
« La maggioranza ha dato un segno forte, anche oltre le aspettative. Hanno votato in blocco (15 su 15) per presidente, vice e commissione elettorale », commenta Ferrara, che aggiunge « i gruppi d’opposizione sono variegati ma, a parte noi, hanno una visione e un metodo politico old style. Quello che non ci piace. Ci hanno chiesto di fare fronte comune e di dar l’impressione di unità. Ci volevano mettere in mezzo? La risposta è stata chiara e semplice: NO. La nostra linea è sempre quella di valutare caso per caso. In pratica, dobbiamo prendere le misure sia alla maggioranza, ma come immaginavamo, anche all’opposizione. »
Per quanto riguarda la scelta della giunta comunale, duro commento di Ferrara: « è una giunta squisitamente politica, manuale Cencelli alla virgola, molto lontana dall’idea di Giunta “tecnica”, formata per competenze, che avremmo preferito.
Graziano Porcu aggiunge:
« Purtroppo, la grande richiesta di cambiamento espressa dai cittadini non è stata raccolta in toto dal nuovo Sindaco: metà della Giunta ha, infatti, ricoperto incarichi di spicco durante legislature passate, le stesse aspramente criticate dai cittadini e dal Sindaco stesso durante la campagna elettorale. Altri invece, nonostante fossero candidati, hanno avuto un bassissimo consenso rimanendo addirittura fuori da Consiglio Comunale.
Inoltre non si conoscono i Curricula dei nuovi componenti della Giunta. Per quanto ne so io infatti solo la Dottoressa Ansini ha esperienza nel campo della Sanità, mentre nessuno degli altri componenti la giunta ha le esperienze settoriali necessarie in quei settori che sono basilari per il futuro di Alghero: Turismo e Commercio per citarne alcuni. Se poi, come sottolineato dal nuovo Sindaco, la scelta è stata fatta solo ed esclusivamente in termini politici, allora penso che sia importante che tutti gli Algheresi conoscano almeno il Curriculum Politico degli stessi e, nel caso, le motivazioni che hanno spinto l’uno o l’altro a cambiare casacca o coalizione, dimenticandosi, in cosi’ poco tempo, quei principi per cui avevano lottato in passato. Pertanto non appare sottesa alla designazione una ratio coerente: se da un lato non si privilegiano le competenze e le professionalità, dall’altro non si sceglie nemmeno di “premiare” coloro i quali abbiano riscosso i maggiori consensi alle urne. Non appare pertanto chiara la ratio che avrebbe dovuto guidare il conferimento delle deleghe. »
Il successivo ordine del giorno, fondamentale nella prima seduta consiliare, atteso sia dalle coalizioni che dai cittadini, è stato quello relativo ai punti programmatici del Sindaco, seguiti con molta attenzione dai nostri portavoce: « in diversi punti sembrano ricalcare il nostro programma, ma sono linee molto generiche che devono poi trovare un riscontro nei fatti concreti » evidenzia Roberto Ferrara.
Parzialmente soddisfatto anche Graziano Porcu che aggiunge: « Reputo ottime molte delle linee programmatiche espresse dal Sindaco, perché coincidono con molti punti del MoVimento algherese. Ho però grosse difficoltà a pensare che tali linee programmatiche possano essere messe in atto da quei componenti della giunta che, come ho detto, mancano di esperienza settoriale.»
Già calendarizzate le successive sedute del consiglio comunale: lunedì 23 giugno, dalle ore 16, si eleggeranno i componenti delle commissioni, e mercoledì 25 giugno si inizierà alle ore 17 con il dibattito sulle linee programmatiche del sindaco Bruno.
Con il completamento della macchina amministrativa inizia il vero e proprio lavoro per i nostri portavoce, che anticipano i prossimi impegni del Movimento 5 Stelle ad Alghero: «Inizieremo subito a lavorare nelle Commissioni dove sosterremo i punti del nostro programma, a lavorare su proposte concrete sulle urgenze che affliggono la città, a raccogliere le tante istanze che provengono dai cittadini per portarle all’attenzione del Consiglio e dell’amministrazione, e, non ultimo, a vigilare sull’operato dell’esecutivo. » (Roberto Ferrara)
« Il M5S, come detto pubblicamente in precedenza, sosterrà tutti quei punti che coincidono con il nostro programma e continuerà a vigilare all’interno del consiglio comunale, un controllo che i cittadini di Alghero ci hanno chiesto di fare attraverso il loro voto.» (Graziano Porcu)
Il controllo, ribadiamo con piacere, non sarà a senso unico: l’operato dei nostri portavoce verrà sempre documentato e rendicontato pubblicamente attraverso i nostri canali e mass-media, in modo da mantenere un costante dialogo coi cittadini, con la viva speranza di ottenere una maggior partecipazione di quest’ultimi alla vita politica algherese. Inoltre, il MoVimento, per sua stessa natura, sosterrà la trasparenza. Le istituzioni devono diventare aperte e accessibili. Siamo entusiasti rispetto alla disponibilità del sindaco Bruno (dichiarata attraverso il suo profilo Facebook) verso la nostra proposta di trasmettere in diretta streaming il lavoro delle commissioni e dei consigli comunali. In questo modo si dà la possibilità ai cittadini di conoscere e valutare l’operato dell’amministrazione.
Ulteriore motivo di soddisfazione proviene dall’annuncio della messa a norma del sito Web istituzionale del Comune, che, come da noi segnalato, attualmente non rispetta le prescrizioni del Dlgs n. 33/2013. Altrettanto dicasi per quelli delle partecipate.
Consideriamo un buon inizio notare la disponibilità del sindaco Bruno a fornire risposte e informazioni attraverso i social network: chiaro segnale di cambiamento rispetto. Ma lo consideriamo solo un punto di partenza.
C’è molto da fare e noi del MoVimento 5 Stelle siamo pronti a lavorare con decisione e massima concretezza e a controllare con occhio vigile l’operato della nuova amministrazione.