“Accessibilità dei disabili alle spiagge: nessuna località algherese è presente nella Guida Blu 2014 di Legambiente che indica le spiagge in cui sono presenti servizi per disabili motori. Servizio minimo che, seppur presente in alcuni stabilimenti balneari, non è assolutamente pubblicizzato. Fondamentale è quindi che l’Amministrazione algherese si impegni a colmare il gap ed a risolvere tempestivamente una situazione iniqua e inaccettabile”. Questo il senso della mozione presentata da Roberto Ferrara e Graziano Porcu in occasione del Consiglio comunale del 9 maggio 2017, mozione che è stata approvata all’unanimità e ha dato corpo, come in altre occasioni, alle segnalazioni pervenute dai cittadini di Alghero cui i portavoce del Movimento sono lieti di poter dare voce, forza e sostegno in ambito consiliare.
L’argomento è delicato, si parla di disabili, si parla di accessibilità, non ci sono alibi e non ci sono scuse. Ci sono invece norme, regolamenti e convenzioni internazionali che impongono massima attenzione sulla problematica, vedi la legge 104/1992, la norma anti discriminazione 67/2006, il Dl 116/2008 e dm 97/2010, l’art. 27.1 della Dichiarazione universale dei diritti umani. E l’elenco continua, lungo ed esplicito. Il tutto si aggrava in considerazione del fatto che Alghero è territorio a vocazione turistica, e che con l’incedere dell’estate si avverte maggiormente il disagio dei soggetti diversamente abili in rapporto alla mancanza di strutture: diventa difficile fruire delle spiagge e degli stabilimenti, non è facile raggiungere bagnasciuga e acqua.
“A giusta ragione chiunque abbia difficoltà motorie considera le spiagge luoghi pieni di ostacoli e di barriere, mancanti degli adeguamenti strutturali previsti per norma e capaci di garantire la fruibilità del mare, della sabbia, di tutte le strutture di supporto – dicono Porcu e Ferrara -. e questo Alghero, città di mare, spiagge e turismo, non può assolutamente permetterselo. Per questo la nostra mozione impegna il sindaco e la sua Giunta a individuare con urgenza le spiagge su cui intervenire facilitando l’ingresso a chiunque abbia limitazioni motorie, il tutto attraverso percorsi ad accessibilità facilitata costituiti, ad esempio, da passerelle in materiale plastico facilmente amovibili che arrivino sino al bagnasciuga, pubblicizzando adeguatamente tali interventi attraverso canali specializzati e guide turistiche”.
La risposta dell’Amministrazione, affidata l’assessore Usai: “Stiamo predisponendo il Piano dei Litorali, il lavoro è bene avviato. Piano che deve tenere conto delle linee guida finalmente messe in essere dalla Regione che però rappresentano anche il limite entro cui lavorare. Nelle suddette linee guida si parla del privilegiare le autorizzazioni regionali rispetto a quelle comunali, ma di accesso e disabilità non si parla. Ma nel momento in cui nulla è previsto, spetta alla nostra Aula sottolineare che in fase di approvazione del Pul sia necessario mettere in campo norme che consentano ai portatori di handicap di godere del mare. Qualche concessionario, forse più illuminato di altri, ha già creato le condizioni di accesso. Si possono trovare delle cifre utili a incentivare il processo di adeguamento. Sarà un punto su cui la Giunta si impegnerà, per fare in modo che l’esigenza possa essere risolta”.
“Come portavoce del Movimento Cinque Stelle e degli stessi cittadini di Alghero accogliamo con grande favore la risposta dell’assessore. Il nostro obiettivo era portare il problema all’attenzione del Consiglio, farlo comunque prima della votazione del Pul. Riteniamo sia essenziale che le soluzioni al problema vengano analizzate, esaminate e prese in considerazione trasformandole in interventi specifici da attuare nel più breve tempo possibile. Servizi sociali, gestori privati, Pul: i tasselli mettere a dimora sono tanti e ci saranno poi da rinnovare le concessioni, in una successiva fase in cui si ragionerà quindi su tipologie e numero di questi accessi – chiudono i portavoce del Movimento Cinque Stelle. Quel che importa è che pur non occupando un posto fra i banchi della maggioranza, noi siamo sempre a disposizione dei cittadini. Cittadini che non ci hanno votato per avere una opposizione a prescindere, compito che lasciamo volentieri a politici più scafati, ma per cercare di cambiare la rotta di una politica che deve avere come obiettivo solo ed esclusivamente il bene dei cittadini”.